M&A: effetto Luxottica sul primo trimestre 2017

Parte con cautela il 2017 del mercato delle fusioni e acquisizioni. Sul piano del valore, i deal annunciati nel primo trimestre ammontano alla cifra record di 27,3 miliardi di euro. Un dato più che triplo rispetto a quello fatto registrare nello stesso periodo del 2016 (8,6 miliardi). Sul fronte del numero di operazioni, però, il conteggio delle iniziative annunciate si ferma a 93 contro le 120 del periodo gennaio-marzo dello scorso anno (-30%).

Sul dato pesa in maniera determinante l’operazione Essilor-Luxottica. La fusione tra il colosso dell’occhialeria italiana e il produttore di lenti francese, da sola, ha un valore di 23,9 miliardi di euro. Si tratta della maggiore operazione mai registrata in Italia dai tempi della fusione tra Banca Intesa e SanPaolo Imi del 2006 (deal da 29,6 miliardi) e della seconda più grande fusione transnazionale mai siglata in Europa.

 

Big deal e protagonisti
La combinazione tra le due realtà darà vita a un colosso dell’occhialeria con più di 140mila dipendenti e una rete commerciale che copre più di 150 Paesi nel mondo. La capitalizzazione complessiva della nuova entità sarà di circa 50 miliardi di euro. Delfin, titolare del 61,90% del capitale sociale di Luxottica e controllata da Del Vecchio, sarà il primo socio con una quota tra il 31% e il 38%. Lo studio BonelliErede con il best friend parigino Bredin Prat ha assistito…

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Gennaro Di Vittorio

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